E’ stata allestita in via Monte San Michele l’esposizione di manufatti realizzati dagli iscritti all’Università delle Tre Età. La mostra, inaugurata alcuni giorni fa, è aperta a tutti coloro che cercano, in alternativa ai prodotti realizzati dalle grandi imprese, oggetti di cucito, ricamo, pittura, artigianato o maglieria.
Tutte le realizzazioni sono state create dagli iscritti al sodalizio, vale a dire pensionati, casalinghe e giovani che decidono di impegnare il loro tempo libero in attività utili e creative. Il ricavato della vendita della mostra verrà utilizzato per finanziare la stessa Università.
“Il principale ingrediente per ottenere questo risultato”, racconta l’insegnate dell’Università Giovanna Patruno, “è il tempo libero misto alla pazienza dedicato dagli alunni all’arte insegnata dai maestri esterni che offrono volontariamente il loro sapere teorico e pratico”.
Intanto giunge il saluto della presidente Annamaria Pignatelli all’anno scolastico appena concluso: “Il senso dell’Unitre è senz’altro continuare a diffondere la cultura, agevolare il benessere psicofisico degli associati, sviluppare o scoprire i loro talenti, dar vita a sogni nascosti. Non importa quanto e se imparo, non importa quanto e se memorizzo, se dipingo, canto, ballo, ricamo o viaggio, se ascolto una opera lirica o assisto a una conferenza sul riciclaggio, l’importante è non sentirmi solo”.
E continua: “Dopo i pregevoli saggi di Ballo, Canto corale, Chitarra, Danze popolari e la XXV Edizione della Mostra “Fantasia e Creatività”, e prima del Saggio di Teatro, la Cerimonia di Chiusura dell’A. A.18/19 ci ha riuniti tutti presso l’Hotel Salsello per una serata sì, ufficiale, ma anche di ottima musica; Il M° Leo Binetti, il Tenore Carlo Monopoli e il Soprano Raffaella Montini si sono esibiti nello spettacolo “A tutto swing…le canzoni della radio” deliziando il folto pubblico di iscritti e graditi ospiti con un repertorio che ha riaperto i cassetti della nostra memoria di “ Giovani “ ascoltatori; “Se potessi avere 1000 lire al mese, Tulipan, Ma l’amore no, Un bacio a mezzanotte” ecc i brani magistralmente eseguiti fino a “La vedova allegra” nel bis finale. In poche parole una splendida serata. La cerimonia di chiusura in realtà non ha chiuso i battenti dell’Unitre, infatti riserveremo a tutti i nostri amici associati e non 4 incontri presso Casa Santa Luisa in Bisceglie per gentile concessione della Superiora Suor Concetta che come ogni anno, ormai da tempo, ci ospita per pomeriggi che dedicheremo alla cultura e soprattutto all’Amicizia che ci lega tutti. Con l’augurio di una splendida vita mi pregio di abbracciare i miei iscritti e di porgere loro un grande arrivederci al prossimo anno”, scrive la presidente.