Usppi Puglia su Oss: “Cattiva gestione Asl Bat, chiediamo dimissioni Delle Donne”

“Moltissimi Operatori Socio Sanitari della Asl Bat e una delegazione di lavoratori della Asl Brindisi, aderenti al sindacato Usppi, hanno duramente protestato dinanzi alla Presidenza Giunta Regionale, ove una delegazione dei precari, guidati dal Segretario Nazionale e Regionale-Puglia Nicola Brescia, ha presentato un esposto/denunzia al Presidente Emiliano in ordine alla omessa proroga dei contratti dei precari Oss in scadenza il 31 gennaio 2021“, questo è quanto si legge da un comunicato firmato dalla Usppi Puglia.

“Grazie alla protesta la task force regionale ha convocato per il giorno 17 febbraio alle 12 un summit regionale, in video conferenza, con tutti i direttori generali delle Asl, con il Presidente Emiliano, con l’Assessore Lopalco e il Capo Dipartimento Salute Montanaro”, scrivono.

“L’atto di accusa dell’Usppi Puglia nei confronti del direttore ASL Bat Alessandro delle Donne è durissima. L’Usppi è fortemente delusa e preoccupata della sconcertante presa di posizione del Direttore Generale della ASL Bat cieco e sordo alle istanze degli Oss precari, che oggi hanno perso il loro lavoro. Traspare una ‘cattiva gestione’ della ASL Bat”, sostengono dall’Usppi Puglia.

All’Asl Bat si additano nell’ordine: “una grave ripercussione sulla continuità assistenziale, la mancata osservanza delle linee di indirizzo emanate dalla Regione Puglia, falsa rappresentazione dei fatti e della legge, la lesione del contratto individuale, disparità di trattamento rispetto ad altre Asl pugliesi”.

E aggiungono: “L’ostinazione del Direttore Generale della ASL Bat e la ‘debolezza’ manifestata dal Dipartimento Promozione della Salute che non ha saputo o voluto dare corso alle proprie linee di indirizzo, colpevolmente ignorate dal Direttore Generale della ASL Bat, inducono la scrivente Confederazione Sindacale a formulare il suddetto atto di accusa”.

“La Scrivente Confederazione chiede urgentemente le dimissioni del Dg Delle Donne e annuncia che verranno valutate azioni giudiziarie a sostegno dei lavoratori Oss“, si legge in conclusione nella nota.