La Camera dei Deputati ha approvato stamane, con soli 4 astenuti, un emendamento che permette la ripresa delle Messe in seguito a un accordo con la Conferenza Episcopale Italiana sulla sicurezza durante le celebrazioni religiose.
Il decreto introduce la sospensione delle “cerimonie civili e religiose tra le attività che il governo può decidere per contrastare il coronavirus”, ma introduce “l’adozione di protocolli sanitari, adottati di intesa con la Chiesa cattolica e con le confessioni religiose diverse dalla cattolica, per la definizione delle misure necessarie ai fini dello svolgimento delle funzioni religiose in condizioni di sicurezza”.
Durante il dibattito la Lega e Fratelli d’Italia hanno criticato tale soluzione perché non prevedeva una data certa per la ripresa delle Messe e avevano proposto propri emendamenti per far riprendere subito le Messe. Alla fine, però, anche Lega e Fdi hanno votato a favore di questa soluzione.
Tra le possibili date di riapertura delle chiese con messe partecipate dai fedeli circolano il 24 o il 31 maggio.