Nelle scorse ore un provvedimento del Dipartimento di Prevenzione della Asl Bt per la somministrazione di tamponi di controllo ha suscitato dubbi e polemiche. Una situazione che ha visto protagonisti anche i casi positivi da Covid-19 di Bisceglie che hanno avuto avviso di recarsi in ospedale per effettuare il tampone di controllo.

Argomenti che Riccardo Matera, Direttore del Dipartimento di Prevenzione, commenta cosi: “La procedura avviene in totale sicurezza per cittadini e operatori che hanno completato il periodo di quarantena, che sono asintomatici e sono stati invitati a fare il tampone di controllo, recandosi con la propria auto presso il parcheggio del Poliambulatorio “Arcieri” di Bisceglie, dove è ubicato l’Ufficio Igiene”.

“Naturalmente sono state date tutte le indicazioni da seguire, tra cui indossare la mascherina e i guanti, fare il percorso più breve”, continua Matera, “e sono stati dati appuntamenti per rendere le procedure, che sono avvenute all’aperto, più snelle possibili“.

“Questa modalità di controllo è molto apprezzata dai cittadini perché in questa maniera viene garantita la privacy”, precisa il Direttore del Dipartimento, “le persone invitate a fare questi tamponi di controllo hanno già terminato il periodo di isolamento e non hanno più sintomi, mentre quando è necessario e quando il cittadino non può rispondere all’appuntamento sono gli stessi operatori degli Uffici di Igiene a raggiungere a domicilio il cittadino”.