“Anche in questo nefasto 2020 la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne deve essere celebrata. Purtroppo quest anno l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo concentra l’attenzione di tutti, media compresi, sull’andamento della curva epidemiologica, sul numero dei contagi, sui protocolli da adottare, sulla somministrazione del tanto sperato vaccino, quasi come se altre problematiche fossero magicamente scomparse”, parte così il messaggio redatto dalla presidente dell’associazione antiviolenza Sarah, Michele Lopolito, in questa giornata di celebrazione mondiale dell’eliminazione della violenza sulle donne.
“Ma, ahimè, non è affatto la realtà!”, continua l’avvocatessa Lopolito, “Il lockdown prima e l’isolamento adesso, spesso, nelle coppie con difficoltà, rendono la convivenza con il proprio partner insostenibile e tra le mura domestiche continuano a consumarsi soprusi e maltrattamenti con l’aggravante che la vittima di violenza, completamente isolata e allontanata dalla sua seppur scarna vita sociale, si ritrova completamente sola ed impossibilitata ad allontanarsi dal ‘luogo della violenza’”.
“Pertanto non dimentichiamoci del problema concentrandoci solo ed esclusivamente sull’emergenza sanitaria”, conclude la presidente, “perché il problema della violenza sulle donne esiste e ha raggiunto livelli allarmanti. Noi dell’associazione Sarah restiamo al fianco delle donne che hanno bisogno di aiuto (tel.: 3394875118)”.