Dopo aver vinto il Bando Pin “Pugliesi Innovativi”, indetto dalla Regione Puglia per le nuove start up, l’associazione Vivero apre definitivamente alla cittadinanza le porte del Garden Di Liddo, luogo che è di fatto divenuto la sua sede operativa, nell’ambito di un ambizioso progetto che ruota attorno al concetto di “verde” e che vede le piante come elemento principale della attività associativa, in un luogo “unico e denso di profili eco sistemici”.

Quello del Garden Di Liddo è quindi il “contenitore” all’interno del quale è nata l’associazione Vivero, che alla fine di settembre si è presentata ai biscegliesi attraverso una serata nella quale sono stati illustrati obiettivi e progetti e che ha condotto i partecipanti attraverso un percorso “multisensoriale” organizzato all’interno della struttura, in grado di mostrare i risvolti che il tema del “verde” può avere nei vari aspetti della nostra vita, dall’alimentazione alla salute. Vivero quindi punta ad unire più associazioni e a trovare un punto d’incontro con la cittadinanza, così da poter organizzare corsi e manifestazioni ludiche, ma anche eventi di carattere divulgativo ed informativo. “Si possono creare una serie di percorsi che mirino a diffondere la cultura del verde e ad educare le persona al verde: il nostro obiettivo è quindi anche quello di formare le persone, dai giovanissimi fino agli adulti”, spiegano dall’associazione, il cui motto non a caso è quello di “Declinare il Verde”.

Non esiste ancora un vero e proprio calendario delle attività, ma una programmazione di massima che include svariati laboratori anche destinati ai più piccoli, da quello di “Happy orto”, ovvero giardinaggio sociale per piantare insieme ortaggi e verdure scoprendone origini ed utilizzi, a quello di “Odoriamo giocando”, in cui i partecipanti impareranno a conoscere le erbe aromatiche e a distinguerle in base alle foglie, agli odori e alle loro proprietà. Giorgia La Penna, della libreria La penna delle storie, condurrà invece i più piccoli in un mondo di favole e racconti, per incentivare l’amore per i libri e la lettura ma anche per far nascere una coscienza personale riguardo la tematica ambientale. A queste attività si aggiungeranno quelle di cucito creativo, babywearing dance, di cake design ed una serie di laboratori stagionali legati alle diverse ricorrenze durante l’anno.

I più grandi, invece, potranno dedicarsi a corsi di giardinaggio, corsi di cucina per la preparazione di taralli, dolci, strascinati e panzerotti, sino a corsi di bricolage e wellness (pilates, yoga e cosmesi naturale). Tra le altre iniziative anche un workshop condotto da Enza Porro per capirne di più sulla relazione fra “piante ed elettrosmog”, sulle “eco-struzioni”, sulla sostenibilità ambientale e sul riciclo creativo.