Semplificare la burocrazia, offrire sgravi e agevolazioni, snellire le procedure burocratiche e garantire tempi certi a chi investe nel territorio per nuovi insediamenti produttivi che creino posti di lavoro e offrano significative prospettive di crescita. È il senso delle Zes, illustrato da autorevoli ospiti nel corso del convegno organizzato dall’Amministrazione Comunale di Bisceglie che si è tenuto il 18 novembre al castello svevo angioino.

All’incontro, che ha registrato una platea molto folta di imprenditori e cittadini, hanno preso parte Giuseppe Moro, già componente della task force Zes della Regione Puglia, Ugo Patroni Griffi, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Basso Adriatico, il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, e il presidente della Provincia Bat, Bernardo Lodispoto. Il convegno è stato moderato da Angelo Consiglio, Vicesindaco e Assessore alle politiche del territorio del Comune di Bisceglie.

“L’adesione alla Zes Adriatica Meridionale è un passaggio fondamentale che può dare un impulso senza precedenti allo sviluppo e all’occupazione”, ha sottolineato Consiglio. “Per questo, dopo aver firmato uno storico protocollo di intenti con il Comune di Molfetta per la formazione di un unico polo strategico che unisca le nostre aree artigianali confinanti, parteciperemo al bando della Regione Puglia. Stiamo lavorando per creare serie, fondate e lungimiranti prospettive di crescita della nostra economia e, di conseguenza, di nuova occupazione, come mai avvenuto in passato”.

Giuseppe Moro, già componente della task force Zes della Regione Puglia, ha spiegato tutte le caratteristiche delle Zone Economiche Speciali, facendone comprendere le enormi peculiarità che rappresentano per attrarre investimenti attraverso vantaggi economici, sgravi fiscali e semplificazioni.

Ugo Patroni Griffi ha definito le Zes veicolo di sperimentazioni, citando l’esempio della Polonia, in cui anche negli anni della crisi si è continuato a crescere e produrre. Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Basso Adriatico ha poi sottolineato come la Zes sia un’occasione non solo per attrarre investimenti dall’estero o dal resto d’Italia, ma anche per imprese già operanti sul territorio.

Sfida raccolta di buon grado dal Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, che ha ipotizzato l’apertura di uno sportello unico dedicato agli investitori affinché possano avere risposte certe e rapide oltre che assistenza tout court. “La Zes è un potentissimo acceleratore economico e finanziario”, ha sottolineato il Primo Cittadino di Bisceglie. “Ci può permettere di sviluppare il nostro territorio in chiave produttiva, innovando in maniera coerente e consapevole, nel rispetto ambientale”.

In chiusura il Presidente della Provincia Bat, Bernardo Lodispoto, e il Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, hanno posto l’accento sull’importanza di fare rete, collaborando per costruire buone pratiche in una logica condivisa e risultati significativi per l’area del nord Barese.