Cronaca
Rifiuti di ogni genere sparsi ovunque, un tappeto impressionante di bottiglie di plastica sparse sul pavimento, oggetti vecchi della natura più disparata disseminati dappertutto. È lo scenario raccapricciante che si sono trovati di fronte le forze dell’ordine dopo aver sfondato la porta di ingresso dell’appartamento di Antonio Lopopolo, ritrovato morto in casa mercoledì 12 novembre, dopo che nessuno aveva notizie di lui da dieci giorni (leggi qui). La vittima, come
Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 12 novembre, in un appartamento in Via Giulio Frisari n. 36, una delle vie costeggiano il borgo antico cittadino, i vigili urbani e i Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno rinvenuto il cadavere di un uomo che risultava scomparso da dieci giorni. L’uomo, classe 1946, viveva in condizioni precarie e disagiate da anni, senza acqua né gas, ma con energia elettrica. Aveva acquistato recentemente una
La donna che nella tarda mattinata di domenica 9 novembre è precipitata da un parapetto in Via Matteo Renato Imbriani dopo essersi appoggiata a una ringhiera metallica è ricoverata nel reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale “Bonomo” di Andria. Soccorsa dagli operatori del 118 la signora, 55enne e minervinese, a Bisceglie per un pranzo domenicale con parenti biscegliesi, è stata dapprima portata presso il Pronto Soccorso del nosocomio andriese per un
Intorno alle 12:45 di oggi, domenica 9 novembre, una signora, di cinquant’anni circa, dopo essersi appoggiata sulla ringhiera metallica di Via M. R. Imbriani che si affaccia su Via Pendio Misericordia, è precipitata sulla strada sottostante, Pendio Misericordia per l’appunto. La signora, rimasta sempre coosciente, è stata prontamente soccorsa dagli operatori del 118 contattati dai passanti che hanno assistito al momento della caduta rovinosa e pericolosissima. In questi minuti la
Il peschereccio Enea, ormeggiato nel porto di Bisceglie, imbarca copiosamente acqua dalla prima mattinata di oggi. Sul posto, dalle 7:30, sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, una da Bari e una da Molfetta, che hanno subito azionato tre idrovore per evitare l’affondamento. Non sono ancora note le cause che hanno propiziato l’allagamento, progressivo e non ancora frenato, della stiva. Tra le ipotesi più probabili, una falla nella chiglia
Erano state rubate tra Andria e Bisceglie nell’ultima settimana le automobili in fase di smontaggio all’interno di una vera e propria base logistica della ricettazione, scoperta ad Andria dai carabinieri del comune co-capoluogo della provincia, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori. I militari, nel corso del blitz effettuato in un appezzamento di terreno, in collaborazione con la locale polizia municipale, hanno sorpreso e arrestato un 40enne andriese,
Rubinetti rubati e considerevole spreco d’acqua pubblica dispersa in strada. È la situazione che ha riguardato, nella mattina di ieri, la fontana pubblica situata nei pressi della spiaggia di Salsello. Il giovane consigliere comunale Marco Di Leo (foto a destra), allertato da una concittadina, ha inoltrato opportuna segnalazione (n. 3682398) all’Acquedotto Pugliese, sollecitando un intervento immediato. I tecnici dell’Aqp sono arrivati nel pomeriggio, intorno alle 16, insieme ad esponenti dell’ufficio
Un uomo di settant’anni circa, è sfuggito al controllo della sua badante, si è recato nel suo garage e si è messo alla guida della sua vecchia Seat Ibiza rossa senza targa. Dopodiché ha parcheggiato in Via Pasubio e, per quasi due ore, ha ostentato, restando nell’abitacolo con i pantaloni leggermente abbassati, il suo organo sessuale a ragazze che passavano a piedi in zona, offrendo denaro in cambio di un
Rubata e ritrovata nel giro di 24 ore. È il destino che è toccato all’auto del Comune di Bisceglie, la Lancia Kappa blu, a bordo della quale viaggia spesso il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, neo presidente della Provincia di Barletta Andria Trani. E proprio dal parcheggio della sede della Provincia Bat, spesso in passato teatro di furti analoghi, la vettura è stata rubata la sera di martedì 4 novembre.
Notte calda quella da poco trascorsa nella città di Bisceglie ma non dal punto di vista climatico. Ben due autovetture sono state date alle fiamme nel corso delle ore notturne. Il primo autoveicolo è un’Opel Agila di color bianco parcheggiata in sosta in via don Luigi Sturzo in zona seminario. L’auto sarebbe stata data alle fiamme attorno alle ore 4.00. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati i residenti della
