“Nella nostra Città attualmente i positivi sono 258 dei quali 29 ricoverati in ospedale. A tutti loro va il nostro accorato augurio di buona guarigione”. Queste le prime importanti dichiarazioni giunte nella tarda serata di oggi da parte del Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.
“In settimana, a partire già da domani, continueremo a valutare l’evolversi della situazione – dichiara il primo cittadino – valutando altre misure restrittive se necessarie. Con la collaborazione della Protezione Civile, come già discusso nell’ultima riunione del Coc di venerdì scorso, continueremo ad offrire alle Autorità Sanitarie la nostra massima collaborazione organizzativa e logistica per accelerare le vaccinazioni utilizzando il PalaCosmai, con l’obiettivo comune di arrivare a tutti nel più breve tempo possibile. E continueremo a fare tutto il possibile per non lasciare solo nessuno”.
“Vi ricordo che è attivo l’Infopoint, sportello di Protezione Civile, ubicato in Largo San Francesco, accanto al Comando di Polizia Locale sarà aperto tutti i giorni (ad esclusione della domenica e dei giorni festivi) dalle ore 10 alle 12 ed il pomeriggio dalle 16 alle 18 – ricorda Angarano – e sarà raggiungibile al numero 080.336.66.21. All’Infopoint chi è in isolamento può chiedere assistenza nella consegna di beni di prima necessità (alimenti e farmaci).
“Sono inoltre già operativi altri servizi predisposti da COC, con il coordinamento di Gianni De Trizio: Pronta Reperibilità servizio di supporto rapido, al numero 348.521.6286 (disponibile dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18). Supporto Psicologico utile al contrasto delle ansie e dei timori, rispondente al numero 342.999.0905, disponibile nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 8 alle 14 ed il martedì pomeriggio dalle 15 alle 18.
“I nostri comportamenti saranno determinanti, agiamo con senso di responsabilità e prudenza, limitiamoci alle attività essenziali, non formiamo assembramenti, indossiamo sempre correttamente la mascherina, rispettiamo le regole. I controlli saranno rigorosi ma vi ricordo che tutto parte da ciascuno di noi. Non aspettiamo che siano gli agenti a doverci intimare il rispetto delle regole, facciamolo autonomamente, con buon senso, perché in gioco c’è la nostra salute e quella delle persone a cui vogliamo bene”.
“E restiamo uniti, insieme supereremo anche questa. Rivolgo un pensiero speciale a chi dovrà tornare a chiudere la propria attività con un notevole carico di preoccupazioni; alle famiglie che dovranno gestire, insieme al personale scolastico, la didattica a distanza per la formazione dei propri figli tra mille difficoltà; agli anziani e a tutti coloro che dovranno avere meno contatti con i propri cari. Non sarà affatto facile ma dobbiamo andare avanti. Noi ci siamo e ci saremo. Vi abbraccio tutti”.