“I cittadini positivi al momento sono 242 mentre le persone in quarantena a scopo precauzionale sono 265”. Questi i primi e importanti aggiornamenti giunti nella tarda serata di oggi da parte del sindaco Angelantonio Angarano.
“Come sapete le scuole oggi sono tornate alle lezioni. Abbiamo cercato di rendere quanto più sicuro il rientro dei nostri bimbi e dei nostri ragazzi con le sanificazioni effettuate in tutte le scuole di competenza comunale. A tutta la comunità scolastica – continua il primo cittadino – il nostro migliore augurio di buona ripresa pur nelle difficoltà che si stanno vivendo e un pensiero particolare alle famiglie: siamo tutti molto preoccupati, lo sono anche io da genitore. Adottiamo noi in primis tutte le precauzioni possibili, servirà a proteggere i nostri figli. Impegniamoci affinché la scuola possa tornare al più presto ad essere luogo non solo di formazione ma anche di #socializzazione e amicizia”.
“Da oggi i controlli sono ancora più stringenti con l’attività congiunta dei Carabinieri e della Polizia Locale. Continuiamo con l’attività di concertazione incontrando le associazioni di categoria. Oggi abbiamo discusso della “piazza del pesce” valutando con i rappresentanti degli operatori soluzioni che garantiscano maggiore sicurezza scongiurando il pericolo di assembramenti e consentendo allo stesso tempo ai venditori di continuare a lavorare”.
“Non perdiamo mai di vista la necessità di supportare chi è in difficoltà con l’apporto della Protezione Civile. Vi ricordo che è attivo un servizio di assistenza alla popolazione in quarantena e in isolamento per il recapito a domicilio di generi di prima necessità e farmaci. Abbiamo riattivato lo sportello di supporto psicologico per aiutare chi ne ha bisogno a gestire le ansie e le preoccupazioni di questo periodo delicato che stiamo vivendo. Nelle slide in basso trovate i numeri da contattare per entrambi i servizi”.
“Stiamo mandando in giro un’auto per diffondere il messaggio sonoro e farlo arrivare a quanta più gente possibile: l’invito, che ribadisco qui, è a rispettare le regole, a restare a casa il più possibile, ad indossare sempre la mascherina e ad evitare luoghi dove possono verificarsi assembramenti”.
“Comportandoci con senso di responsabilità e spirito di comunità ognuno di noi può dare il suo apporto per contenere la diffusione del virus e proteggere le persone a cui vogliamo bene. Teniamolo sempre presente”.