Giunge nella tarda serata la nota del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, in merito ai casi di Coronavirus in città.
“I positivi al Coronavirus nella nostra Città sono 61 a cui si somma un paziente ricoverato in una struttura fuori provincia”.
“Chiarisco ancora una volta l’importanza dell’ufficialità dei dati perché oggi sono circolate, sui social network e sulle chat”, continua, “cifre diffuse frettolosamente. Noi non teniamo in conto chi le utilizza solo per attaccare volgarmente il sindaco e prendere una manciata di ‘like’ su Facebook: un comportamento irresponsabile, gravissimo ed inaccettabile in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Una totale mancanza di rispetto verso i cittadini che in questo periodo stanno facendo sacrifici e sono in difficoltà. Questa gente che sfrutta la situazione per incolpare il sindaco, dovrebbe pensare a come dare una mano piuttosto che criticare ed offendere”.
“Le cifre circolate sui presunti nuovi 7 casi positivi”, continua Angarano, “in realtà sono, in parte, situazioni (2) già anticipate nei nostri aggiornamenti e in parte (4) risultati di alcuni tamponi nuovamente positivi su persone che lo erano prima e che quindi erano già state conteggiate”.
“Raccomandiamo a tutti, ancora una volta, di far riferimento alle fonti ufficiali, di non fidarsi di ciò che circola nelle chat e sui social network ed, infine, di considerare che i dati ci vengono comunicati a tarda sera e che, a volte, devono essere ‘esplicitati’.
“Nel frattempo continuiamo a lavorare per fronteggiare sia l’emergenza sanitaria che quella sociale. Ad oggi sono 685 i buoni spesa erogati a cittadini”, ricorda il Primo cittadino, “in difficoltà per l’acquisto di alimenti e beni primari, grazie ai servizi sociali comunali che si stanno dedicando con grande impegno a questa attività. Continua nel frattempo l’esaminazione delle domande pervenute e che continuano ad affluire. La rete di solidarietà continua inoltre a sostenere quotidianamente molte famiglie che ne hanno necessità (info su www.biscegliesolidale.it)”.
“Altra conferma di servizio: è in funzione anche a Bisceglie la possibilità, riservata a persone dai 75 anni in su, di chiedere di ricevere la pensione in contanti a domicilio”, conclude il sindaco, “grazie alla convenzione tra Poste Italiane e Carabinieri. A breve vi daremo comunicazione anche sul contributo agli affitti. Continueremo ad aggiornarvi con costanza e trasparenza”.