I militari della Tenenza Carabinieri di Bisceglie, nella giornata di ieri, 25 aprile, appresa la notizia di un soggetto girava armato nel centro cittadino, ha immediatamente predisposto un servizio finalizzato al rintraccio dello stesso.
Il soggetto ricercato, P.M. G. 22enne ucraino di origine, ma italiano per adozione, è stato riconosciuto dal Comandante della Tenenza di Bisceglie mentre si trovava nei pressi del mercato ittico. Il giovane ha cercato immediatamente di evitare i controlli. Subito l’Ufficiale ha tentato di bloccarlo ricorrendolo per le limitrofe vie del centro. Il giovane, a bordo della propria bicicletta elettrica, sentitosi quasi raggiunto, se n’è liberato proseguendo la fuga a piedi.
Il Comandante ha proseguito la rincorsa ma l’inseguito ha estratto una pistola, rivelatasi un revolver marca Taurus Cal 38, arma clandestina poiché con matricola ripunzonata, e, puntandola verso il militare, ha premuto la leva di sparo. Inizialmente la pistola non ha esploso proiettili, ma il ragazzo, determinato nel proprio intento, ha continuato ad azionare l’arma, fino a quando sono stati esplosi due colpi. Fortunatamente l’Ufficiale, accortosi già della pistola, ha guadagnato un riparo di fortuna e, benché armato, non ha risposto al fuoco, conscio del contesto urbano e quindi ad alto rischio di incidenti in cui si trovava.
I colpi quindi non sono andati a segno per la reattività del Tenente nell’uscire dalla traiettoria e nel mettersi al riparo. A quel punto il giovane è scappato facendo perdere le proprie tracce. Al fine di individuare e bloccare il giovane, riconosciuto dai militari operanti, essendo lo stesso già molto noto per pregiudizi di polizia per reati contro la persona ed afferenti sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale di Bari, in brevissimo tempo, ha inviato sul posto 60 Carabinieri di rinforzo.
Sono stati pertanto eseguiti posti di controllo e mirate perquisizioni personali e domiciliari nell’arco delle ore immediatamente successive ai fatti. Complessivamente sono state eseguite 23 perquisizioni nei confronti di altrettanti soggetti pregiudicati e possibili fiancheggiatori. Il giovane, attivamente ricercato anche a Trani, è stato localizzato dai militari del N.O.R.-Sezione Operativa della Compagnia di Trani e dagli stessi Carabinieri della Tenenza di Bisceglie in Via Andria, dove è stato bloccato. Non ha opposto alcuna resistenza, facendo rinvenire in un terreno attiguo all’ospedale civile di Bisceglie, avvolta in un panno bianco, la pistola con cui poco prima aveva sparato.
Alle ore 23, dopo un interrogatorio di garanzia condotto dal Sostituto Procuratore di turno in cui il giovane assistito dal proprio legale si è avvalso della facoltà di non rispondere, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto emesso dall’Autorità giudiziaria. Intanto sono proseguite le perquisizioni nel centro di Bisceglie, che hanno consentito di arrestare M.G., classe 1971, e Q.P., classe 1963, rispettivamente perché trovati in possesso di 61 gr di Marijuana, 687 gr. di Hashish e 115 gr di eroina il primo ed una pistola cal 7.65 con caricatore e 6 proiettili nonché munizioni di altro calibro il secondo. Anche per loro si sono aperte le porte della Casa circondariale di Trani.
P.M.G. è rimasto vittima di un tentato omicidio il 18 dicembre scorso, venendo attinto in maniera lieve da due colpi d’arma da fuoco per cui sono ancora in corso indagini.