“Alcuni si sono radunati in una piazzetta del centro storico, altri hanno scavalcato per entrare al campo sportivo Di Liddo e giocarci. Come se nulla fosse. Vedere queste immagini della Polizia Locale mi sconforta perché ancora non tutti hanno capito la situazione”, sono le prime parole del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano di corredo al video che con un drone riprende 4 ragazzi superare le recinzione del Di Liddo per uscire in via del Medioevo come se nulla fosse dopo aver tirato quattro calci ad un pallone all’interno della struttura.
“Per questo nei giorni scorsi abbiamo intensificato i controlli delle forze dell’ordine con l’ausilio di droni”, ricorda Angarano, “cui si somma l’utilizzo di elicotteri per individuare chi trasgredisce le regole mettendo in pericolo la salute di tutti. In questo video potete vedere quanto sia efficace il controllo dall’alto per individuare, soprattutto nei prossimi 3 giorni, assembramenti e dissuadere idee malsane di scampagnate e uscite come se l’emergenza non esistesse”.
“E’ notizia di oggi, peraltro, la scoperta di una tavolata su un terrazzo di Bisceglie da parte dei Carabinieri con l’ausilio dell’elicottero” (leggi qui). Il video, ad onor del vero”, continua il Primo cittadino, “oltre a chi non rispetta le regole, mostra anche parti della città pressoché deserte, segno che la maggioranza dei cittadini sta rispettando scupolosamente le misure. E di questo vi ringrazio molto”.
Finora i controlli delle forze dell’ordine (dati aggiornati
all’8 aprile) si possono riassumere in queste cifre:
– 2568 persone controllate
– 179 persone denunciate
– 124 persone sanzionate
– 9 Titolari esercizi commerciali denunciati
– oltre 300 esercizi commerciali controllati
“Misure straordinarie di controllo proseguiranno in questi giorni”, ricorda il sindaco, “con posti di blocco in tutte le vie di uscita e ingresso alla Città e sul lungomare, oltre all’utilizzo di droni ed elicotteri. Saremo inflessibili. Vi chiedo pertanto di mostrare collaborazione e senso di responsabilità. Siamo nel momento decisivo di questa pandemia e non ci possiamo permettere di rischiare di compromettere gli sforzi che tutti noi stiamo facendo”.
“Se vogliamo uscire da questa situazione e riappropriarci quanto prima delle nostre vite, non dobbiamo uscire di casa in questi giorni. So che nelle festività pasquali avremmo voluto incontrarci per stare insieme”, conclude Angarano, “ma dobbiamo rinunciare per il bene dei nostri cari e di tutti noi”.