I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato, in flagranza di reato, due biscegliesi: P.V., 28enne già noto alle Forze dell’Ordine, e D.C.M., 26enne, trovati in possesso di 1,3 kg di marijuana.
L’attività di polizia giudiziaria si è svolta nel quartiere Santa Caterina dove è stato predisposto un apposito servizio di prevenzione e repressione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito di molte segnalazioni giunte dai residenti circa movimenti sospetti di alcune auto a cui molti giovani si avvicinavano furtivamente per poi allontanarsi frettolosamente.
I militari, attraverso le attività investigative, sono riusciti a smantellare la piazza di spaccio, individuando dapprima il pusher in D.C.M., e successivamente il suo fornitore P.V., che veniva notato uscire da un locale del quartiere Santa Caterina e salire a bordo della sua auto. In quel frangente i Carabinieri hanno bloccato il mezzo con i due a bordo e, dopo averli sottoposti a perquisizione personale, P.V. veniva trovato in possesso di 10 grammi di marijuana e una somma di denaro pari a 1200 euro, mentre a D.C.M. venivano sequestrati di 60 grammi di marijuana e 80 euro.
La perquisizione, estesa anche al locale da dove era uscito P.V., permetteva di rinvenire numerosi involucri termosaldati contenenti la medesima sostanza stupefacente oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e fogli dove erano appuntati nomi e somme di denaro, con buona probabilità la contabilità dell’attività di spaccio.
I due, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, venivano collocati nelle rispettive abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari. Tutto lo stupefacente, il denaro e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.