Hanno rapinato a mano armata un supermercato a Bisceglie, ieri sera intorno alle 19. Per questo sono finiti in manette due giovani di 19 e 21 anni residenti a Trani.
Con il visi occultati da calzamaglie, pistola e taglierino in pugno, i due hanno fatto irruzione in un esercizio commerciale di una nota catena di supermercati, facendosi consegnare l’incasso giornaliero dalla dipendente, per poi darsi alla fuga a bordo di un ciclomotore.
Determinante a quel punto è stato il contributo di un carabiniere libero dal servizio che, alla vista dei rapinatori in fuga, non ha esitato a contattare tramite il numero di emergenza “112” la centrale operativa della Compagnia di Trani e a porsi all’inseguimento dei malfattori. Sul posto sono immediatamente intervenute numerose “gazzelle” dell’Arma, che grazie alle indicazioni fornite dal militare libero dal servizio, hanno raggiunto e bloccato i malfattori, già noti alle forze dell’ordine, in una zona defilata mentre tentavano di far perdere le proprie tracce.
Bloccati in Contrada delle Monache di Bisceglie, i due, al termine della perquisizione personale, sono stati trovati in possesso del taglierino, della pistola, risultata poi essere una scacciacani priva del tappo identificativo di colore rosso, nonché dell’intera refurtiva, pari a 1100 euro, che è stata restituita ai titolai del supermercato. Il ciclomotore, privo di targa, ed i capi d’abbigliamento usati per il travisamento sono stati sottoposti a sequestro.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale.