Si è svolto ieri mattina, in ospedale, a Barletta, l’interrogatorio di garanzia del 22enne Alensio Serjani, barlettano di origini albanesi, arrestato con l’accusa di omicidio stradale plurimo dopo l’incidente avvenuto a Trani la notte tra il 14 e il 15 agosto scorsi, in cui hanno perso la vita Antonio Montrone, di 57 anni, Angela Maddalena di 54 anni e la cittadina ucraina Svitlana Kovalova, di 57 anni, tutti residenti a Bisceglie.
Il 22enne, che guidava in stato di ebbrezza, è ricoverato al “Dimiccoli” per le ferite riportate nell’incidente ed è ancora piantonato in ospedale. Le sue condizioni non sono comunque gravi. “Ha risposto in maniera collaborativa al giudice”, ha riferito il suo avvocato, Raffaele Dibello.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, il gip nelle prossime ore dovrà decidere anche sulla misura cautelare da applicare. Il pm, che contesta i reati di omicidio stradale plurimo e guida in stato di ebbrezza, ha chiesto la conferma della detenzione in carcere. Il legale del giovane si è opposto sia in ragione dello stato di incensuratezza sia delle condizioni fisiche del suo assistito, rimasto ferito nell’incidente. Nei prossimi giorni la Procura conferirà anche l’incarico a un perito per accertare perché l’auto delle vittime abbia preso fuoco subito l’impatto contro il guardrail.