Esce dal supermercato, si dirige verso la sua bici, ma viene aggredito dapprima verbalmente da ragazzi rumeni che lo accusano di aver rubato loro il mezzo e poi aggrediscono con un colpo sulla nuca un suo amico.
E’ la storia di un richiedente asilo che alloggia a Villa san Giuseppe a Bisceglie che ne avrà per quaranta giorni a causa del colpo ricevuto dai ragazzi rumeni sulla testa.
Abbiamo raccolta la testimonianza del 28enne senegalese Camara Bacary Kanté, proprietario della bici (il cui acquisto è stato verificato attraverso un documento mostrato agli agenti della polizia locale) e amico del richiedente asilo ferito alla testa, una testimonianza che vuole far chiarezza su quanto accaduto e che lancia un messaggio di distensione e di conciliazione alla città: “Sono qui da tre anni, non ho mai fatto del male a nessuno e voglio vivere qui serenamente in un clima di fratellanza”, sottolinea il giovane senegalese ai nostri microfoni.