In sella ad un ciclomotore, non si sono fermati all’alt dei carabinieri e, durante il conseguente inseguimento, hanno tentato di disfarsi di un grosso pacco che conteneva una pistola semiautomatica. Per questo, nella notte tra lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre, i carabinieri della tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 22enne, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione illegale di arma comune da sparo, e denunciato in stato di libertà un 14enne incensurato per il concorso nel medesimo reato.

I fatti sono accaduti nelle prime ore dopo la mezzanotte, quando la pattuglia in servizio perlustrativo ha notato transitare, nei pressi di via Don Pancrazio Cucuzziello, un ciclomotore con la targapistola-carabinieri-cimadomo parzialmente coperta dal piede di uno dei due ragazzi a bordo. I due, entrambi biscegliesi, dopo l’alt dei militari, hanno aumentato l’andatura e, durante il precipitoso tentativo di fuga, hanno gettato via un grosso involucro. Catturati dopo l’inseguimento, i due giovani, che indossavano guanti in lattice generalmente usati per non lasciare tracce, hanno lasciato trasparire chiaramente il loro stato di agitazione.

I militari, prima di procedere ad una perquisizione veicolare e personale, hanno recuperato il pacco gettato dai ragazzi e hanno scoperto che conteneva una  pistola semiautomatica, modello Beretta, poi risultata non censita, quindi clandestina, contenente 5 colpi nel caricatore. L’arma è stata sequestrata. Per il maggiorenne, alla guida del ciclomotore, è scattato l’arresto. È stato rinchiuso nel carcere di Trani. Per il minorenne è scattata la denuncia in stato di libertà.