Un noto locale notturno sul lungomare di Bisceglie è stato sottoposto a sequestro penale dai Finanzieri della Compagnia di Trani, mentre il titolare dell’attività è stato deferito alla Procura della Repubblica di Trani per “le plurime violazioni penali rilevate”.
Secondo quanto si apprende dalle Fiamme Gialle il locale sarebbe “risultato sprovvisto delle necessarie autorizzazioni di pubblica sicurezza e non in regola con le soglie di emissioni del rumore, con conseguente pregiudizio alla pubblica tranquillità e salubrità ambientale”. Le forze dell’ordine dichiarano ancora che durante l’attività ispettiva sarebbe emerso che “il gestore del locale aveva trasformato un’area di accesso al mare, estesa su circa 2.500 metri quadri, in attività di intrattenimento e spettacolo, senza essere in possesso delle necessarie autorizzazioni previste dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza”. La Guardia di Finanza ha quindi “interrotto l’illecita attività ed hanno apposto i sigilli alla struttura, sottoponendo a sequestro i locali e le relative attrezzature. Al momento dell’intervento erano presenti circa 1.500 persone”, sempre secondo quanto si apprende dalle Fiamme Gialle “le specifiche indagini di carattere fonometrico condotte nel corso della serata, con l’ausilio di personale tecnico dall’Arpa Puglia, hanno accertato che le emissioni sonore prodotte dal locale erano superiori ai limiti di accettabilità stabiliti per legge. Pertanto, i Finanzieri hanno proceduto anche al sequestro preventivo dell’impianto di diffusione sonora attivo presso il pubblico esercizio”.
“L’attività svolta”, spiegano i finanzieri, “si inquadra nell’ambito dei compiti affidati alla Guardia di Finanza, in aderenza al ruolo di Polizia Economico Finanziaria, e conferma l’incessante impegno delle Fiamme Gialle tranesi sul territorio del comune di Bisceglie, a tutela e salvaguardia della cittadinanza locale e turistica che popola la città e il lungomare soprattutto nel periodo di villeggiatura”.