“Non so nulla di questa storia e, di conseguenza, non me l’aspettavo”. Risponde così Sageer Khan, musicista indiano che vive da 20 anni a Bisceglie, inserito nella lista degli italiani coinvolti nell’inchiesta “Panama papers”. In questi giorni una serie di documenti riguardanti conti bancari aperti nel paradiso fiscale panamense sono stati diffusi pubblicamente in tutto il mondo dal consorzio di giornalismo investigativo “Icji” e, in Italia, da “L’Espresso”, causando scandali e addirittura le dimissioni di un primo ministro, quello islandese.

Nella lista delle persone che avrebbero aperto conti nel paradiso fiscale panamense figurano importanti esponenti dell’economia mondiale, della politica e del mondo dello spettacolo. In Italia, insieme a personaggi come Luca Cordero di Montezemolo, Carlo Verdone e Barbara D’Urso, figura il nome di Sageer Khan, suonatore e insegnante di sitar ormai residente a Bisceglie da più di vent’anni. “Sono da tanti anni in Italia e rispetto le regole del Paese in cui vivo. E sempre lo farò, perché ritengo sia giusto così”, ha aggiunto il musicista indo-biscegliese ai nostri microfoni. “Su questa vicenda nello specifico non ho nulla da dire, se vuole parlare di musica invece sono a completa disposizione”, ha inoltre detto  Sageer Khan.

Nei confronti dei membri italiani della lista Panama Papers non è ancora stata formalizzata nessuna accusa da parte delle forze dell’ordine.