Nel fine settimana una complessa operazione di controllo pesca è stata coordinata dalla Guardia Costiera di Barletta, coadiuvata dai militari della Guardia Costiera di Trani e Bisceglie permettendo di individuare nelle acque prospicienti il litorale del Comune di Bisceglie, tre reti del tipo “reti da posta”, utilizzate per la pesca cosiddetta INN (illegale, non dichiarata, non regolamentata).
Le stesse reti costituivano, oltre che una danno per l’ambiente e l’attività di pesca legalmente eseguita, un concreto pericolo per la navigazione in zona in quanto non debitamente e correttamente segnalate. Sequestrate le reti, è stata informata la Procura della Repubblica di Trani per i relativi risvolti penali.
L’intervento, svoltosi sotto la supervisione del 6° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari con l’impiego della Motovedetta Costiera CP 730 ed il supporto di pattuglie terrestri, ha elevato una sanzione di 1000 euro a carico di un pescatore sportivo per l’utilizzo di attrezzi da pesca non autorizzati dalla normativa vigente; lo stesso attrezzo da pesca è stato sequestrato assieme al prodotto ittico frutto dell’attività illecita.
In totale sono state poste sotto sequestro circa 700 metri di reti utilizzate per le attività. Resta alta l’attenzione da parte dei militari della Guardia Costiera di Barletta nella tutela dell’ambiente marino e nel contrasto della pesca illegale, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali volte a tutelare la risorsa ittica ed il consumatore.