Una signora con il proprio figlio di circa cinque anni sono stati investiti questa mattina, intorno alle 12:30, mentre attraversavano la strada mano nella mano sulle strisce pedonali, in via Lamaveta, nel quartiere Sant’Andrea. Mamma e figlioletto sono stati travolti da un motociclista che, anziché prestare soccorso, è fuggito via ad alta velocità.
A prestare i primi soccorsi è stato un infermiere fuori dal servizio. Sul posto sono poi intervenuti i soccorsi del 118 e i Carabinieri della Tenenza di Bisceglie. Mamma e figlio sono stati condotti al pronto soccorso dell’ospedale di Bisceglie per tutti gli accertamenti del caso, con la signora che lamentava un dolore al costato e il piccolo che aveva riportato alcune escoriazioni ed ha riferito di non aver urtato la testa. Entrambi erano ovviamente molto spaventati per l’accaduto.
Il pirata della strada non riuscirà a farla franca. Un testimone, difatti, ha preso nota del numero di targa del motociclo e lo ha fornito ai Carabinieri, già al lavoro per risalire al guidatore dello scooter, che stando alle dichiarazioni di alcuni testimoni, dovrebbe trattarsi di un Piaggio Liberty grigio scuro, blu o nero. Dopo aver investito madre e figlio, il ciclomotore è finito addosso ad una Fiat Punto bianca parcheggiata a bordo strada.
Gran parte delle persone accorse sul luogo del fattaccio ci hanno tenuto a sottolineare la pericolosità di via Lamaveta, di sovente percorsa ad alta velocità da auto e moto, senza alcun riguardo dei pedoni, anche sulle fasce pedonali. Lo stesso infermiere che ha prestato i primi soccorsi ha riferito di essere intervenuto ben quattro volte nell’ultimo anno. Sull’argomento si era mobilitato anche il Circolo Peppino Impastato, che qualche tempo fa aveva raccolto circa 600 firme per chiedere la videosorveglianza della zona e un front office della Polizia Municipale.