I valorosi pescatori biscegliesi Michele Monopoli e Pietro Dell’Olio, assieme al loro equipaggio, hanno tratto in salvo ben tre esemplari di Caretta caretta, la tartaruga marina più diffusa nel Mar Mediterraneo. Ormai l’equipaggio del motopeschereccio “Nuova Giovanna” sembra averci fatto quasi l’abitudine, gli stessi uomini di mare avevano già salvato a fine settembre un altro esemplare di tartaruga marina per poi ripetersi ancora nei primi giorni di novembre (leggi qui e qui). Insomma non c’è due senza tre dice il vecchio adagio ma questa volta il salvataggio è stato davvero eccezionale, ben tre esemplari in una sola volta di cui il più piccolo con un carapace di 50 cm ed il più grande con oltre 70 cm di lunghezza di carapace. I tre animali marini sono stati consegnati come di consueto a Pasquale Salvemini responsabile del centro recupero tartarughe marine di Molfetta. Le tre Caretta caretta sono apparse ben nutrite ed in salute, tranne che per l’esemplare più grande per cui si è riscontrato un imponente prolasso cloacale dovuto allo sforzo a cui l’animale é stato sottoposto quando é stato catturato accidentalmente. Il prolasso é stato subito risolto dai veterinari del centro di recupero e ora l’animale é sottoposto a terapia antibiotica per scongiurare eventuali infezioni.
Pasquale Salvemini ha lodato ancora una volta lodato la sensibilità e la prontezza di intervento dell’equipaggio del motopeschereccio “Nuova Giovanna” di Bisceglie ed ha auspicato che lo stesso modus operandi si diffonda a tutti gli operatori della pesca. Le tartarughe saranno presto rimesse in libertà.