Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, al termine di indagini svolte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di D.R., 36enne di Bisceglie con precedenti specifici, ritenuto responsabile di uno scippo avvenuto in centro cittadino lo scorso 3 febbraio ai danni di un’anziana signora.
I militari, a seguito di chiamata sulla linea di emergenza, erano intervenuti in via Marconi per il furto con strappo di una borsa subito da una donna di 86 anni. La vittima nell’immediatezza dei fatti, in un forte stato di agitazione, era riuscita a raccontare la dinamica, non ricordando comunque particolari dell’aggressore, il quale, dopo aver strappato letteralmente la borsa di dosso all’anziana donna, si dava alla fuga nelle stradine limitrofe.
I Carabinieri hanno iniziato una disamina delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che ha consentito di individuare il soggetto responsabile, riuscendo successivamente ad identificarlo grazie al confronto di alcuni particolari fisici e dagli indumenti indossati nella circostanza e avviando contestualmente le ricerche. Il malvivente, ormai braccato dai militari, decideva di presentarsi spontaneamente al Comando Carabinieri di Trani, dove alla presenza del personale della Tenenza di Bisceglie, dichiarava spontaneamente di essere il responsabile dello scippo commesso in danno dell’anziana vittima.
Il provvedimento cautelare, da eseguirsi presso una comunità terapeutica, trattandosi di soggetto tossicodipendente, è stato emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, che ha accolto positivamente la richiesta formulata in tal senso dal Pubblico Ministero vista l’alta pericolosità emersa dalle risultanze investigative. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato accompagnato presso la comunità terapeutica di Rutigliano, dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.