Due pregiudicati, un coratino di 35 anni ed un 32nne di origini biscegliesi residente a Corato, sono stati arrestati nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 dicembre dai Carabinieri di Andria.  

L’arresto è avvenuto grazie ad un militare libero dal servizio che, a bordo della sua auto, percorrendo alcune strade di Corato ha notato una Fiat Multipla con due persone che, evidentemente sovraccarica, perdeva olio dal portabagagli. Il Carabiniere ha subito cominciato a seguire l’autovettura, ma il conducente della Multipla, insospettitosi, si è fermato in una piazzola di sosta per verificare se le sue sensazioni fossero vere o meno.

Per non essere scoperto il militare ha proseguito la corsa senza perdere d’occhio il mezzo, seguendolo sino ad una carrozzeria. Una volta giunti sul posto il Carabiniere è intervenuto chiedendo di controllare il portabagagli, constatando la presenza di due motori d’auto con targhetta identificativa palesemente contraffatta con numeri alterati.

Immediatamente allertati i colleghi di Andria, questi ultimi hanno da subito operato una perquisizione nell’abitazione del 35enne a Corato, scoprendo su una superficie di 200 metri quadratu numerose parti di veicoli di recente immatricolazione, cannibalizzati e privi di ogni etichetta identificativa, classificate per tipo. Presenti anche materiali ed attrezzature per sezionare veicoli e quattro autovetture incidentate, pronte ad essere riparate con il materiale recuperato.

I due malviventi sono stati portati nella casa circondariale di Trani, dovendo rispondere alle accuse di ricettazione aggravata in concorso e riciclaggio.