Giovedì 26 marzo in tarda mattinata in via Monte San Michele un uomo dall’accento romano ha fermato un anziano sulla soglia del portone di casa, fingendosi l’avvocato di suo figlio. L’anziano, convinto della buona fede dell’uomo, il quale era conoscenza di fatti strettamente privati, lo ha fatto salire in casa. Il finto legale, poi rivelatosi un truffatore, è riuscito a farsi consegnare cinquecento euro dall’anziano e dalla coniuge, simulando una telefonata al loro figlio. Spillati i soldi, il malfattore ha lasciato in fretta l’appartamento della coppia. I due anziani, già dubbiosi, hanno raccontato l’accaduto ai Carabinieri e, acclarata la truffa anche con il proprio figlio, hanno sporto denuncia. A quanto pare non si tratta del primo caso di questo tipo, verificatosi il giorno successivo ad Andria. Gli inquirenti sono al lavoro per individuare il malfattore, che ha già agito utilizzando la stessa tecnica. Nel frattempo è opportuno informare e mettere in guardia le potenziali vittime del raggiro, soprattutto gli anziani.