C’è anche il nominativo del 67enne biscegliese Domenico Amoruso tra i sedici individui arrestati questa mattina dai Carabinieri della compagnia di Molfetta, l’uomo era già da tempo sorvegliato delle forze dell’ordine ed ora si trova in carcere.
Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri di Molfetta hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della direzione distrettuale antimafia. Per i sedici sono state mosse accuse di vario genere tra cui traffico di sostanze stupefacenti, sequestro di persone e possesso di armi da fuoco. Il gruppo criminale sarebbe stato capeggiato dai fratelli Baldassarre, pregiudicati di Terlizzi, e sarebbe stato attivo nei comuni del Nord Barese.
Secondo quando dichiarato dalle forze dell’ordine l’attività investigativa che ha portato agli arresti di questa mattina ha avuto origine nel gennaio 2013 a seguito dell’arresto di quattro pregiudicati di considerevole spessore criminale nella zona di Terlizzi. I quattro furono trovati in possesso di tre pistole e mezzo chilo di sostanze stupefacenti proprio nei pressi di un fabbricato rurale di proprietà della famiglia Baldassarre. La prolungata indagine, avvenuta con l’ausilio di moderne apparecchiature tecnologiche, avrebbe svelato l’esistenza di precisi e stabili rapporti fra i soggetti indagati volti alla commissione di una serie di attività illecite. Secondo quanto comunicato dai Carabinieri il quadro investigativo è stato ulteriormente arricchito dai alcuni riscontri avuti durante attività di controllo e perquisizione che hanno portato al sequestro di armi e sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’inchiesta sono stati arrestati nella flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi ben 12 affiliati. E’ stato anche sequestrato un quantitativo importante di sostanze stupefacenti (30 kg di hashish, 6 kg di marijuana, nonché circa mezzo kg di eroina) ed alcune armi (4 pistole vario calibro, 2 fucili e munizionamento).