È stato sorpreso mentre pescava datteri di mare dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, allertati da una bagnante che aveva notato un’attività sospetta e forti rumori di martellamento provenienti dai fondali adiacenti alla località “Torretta”, spiaggia sul lungomare Paternostro. Per questo un 27enne di Molfetta è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trani.
Dopo la segnalazione, i Carabinieri si sono recati prontamente sul posto, dove hanno sorpreso il pescatore di frodo ancora in muta da sub intento con mazzetta e pinza a frantumare gli scogli alla ricerca dei pregiati molluschi, prodotto del quale la legge vieta la pesca, la detenzione e la commercializzazione.
Nel corso dell’attività i militari hanno sequestrato l’intera attrezzatura per immersione subacquea, composta da muta, erogatore, bombole, maschere, pinne e zavorre, nonché arnesi utilizzati per la frantumazione delle rocce e 8 chili di datteri appena estratti e riposti nel bauletto di un ciclomotore. Il pescato è stato distrutto e rigettato in mare. Il 27enne dovrà rispondere di pesca illegale e deturpamento di bellezze naturali.