È stato arrestato l’autore della sparatoria avvenuta il 29 ottobre scorso in via Praga, nella zona artigianale est di Bisceglie, nella quale rimase ferito ad un piede un pregiudicato sessantenne, Giuseppe Cuocci (leggi qui). Si tratta di un 39enne biscegliese, già noto alle forze dell’ordine, semilibero, ed è accusato di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma comune da sparo.
L’uomo è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri di Bisceglie, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica.
Quel 29 ottobre i carabinieri, allertati da una segnalazione, appurarono che Cuocci, 59 anni, era stato violentemente picchiato al volto ed al corpo e che il suo aggressore lo aveva ferito al piede destro con un colpo di pistola, di piccolo calibro. I militari rinvennero alcuni bossoli ed una cartuccia inesplosa. Determinante, poi, si è rivelato l’attento esame delle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, che hanno consentito di identificare l’autore dell’aggressione e di ricostruire la dinamica degli eventi.
I due, dopo essersi incontrati, avviarono un’accesa discussione e dopo le primissime battute, partirono gli spintoni e gli schiaffi. Ad un certo punto il 39enne sparò alcuni colpi in aria e agli arti inferiori della vittima che, presa dal panico, scansò i colpi saltellando su sé stessa, senza tuttavia riuscire ad evitare di essere colpito. Le fasi concitate, durate appena un minuto, terminano con l’allontanamento dei due “litiganti” come se nulla fosse avvenuto. La vittima fu ricoverata in ospedale, a Bari, poiché picchiata al volto con tale violenza da richiedere più interventi chirurgici e punti di sutura.
Ancora ignoto il movente del gesto, probabilmente riconducibile a dissapori mai sopiti tra i due attori della lite.