Avrebbero smerciato sul mercato della provincia ternana da 1 a 3 chili di marijuana a settimana, interamente proveniente dalla Puglia e ritenuta di ottima qualità. Pertanto un uomo e due donne sono state arrestate quest’oggi, 15 giugno, dai Carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Terni nell’ambito dell’operazione “Sotto traccia”, scattata all’alba come riporta l’Ansa.
Nello specifico, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal gip Barbara di Giovannantonio, è stata eseguita nei confronti di un commerciante di pesce quarantenne originario di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani), mentre sono scattati gli arresti domiciliari per la compagna dell’uomo, una 29enne di origine bosniaca, e per una conoscente della coppia, 38enne originaria del Brasile, residente a Terni.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari, a casa della coppia sono stati sequestrati 17 grammi di marijuana e 4.150 euro in banconote di vario taglio, mentre nell’abitazione della trentottenne sono state scoperte due buste sigillate contenenti circa un chilo di marijuana, dal valore di circa 8.000 euro.
Dall’accertamento dei militari – come riferito in una conferenza stampa dal comandante del Nucleo investigativo, Maggiore Elisabetta Spoti – la coppia, attraverso viaggi in Puglia settimanali, curava l’approvvigionamento dello stupefacente, che trasportava in Umbria personalmente o tramite corrieri. La droga veniva poi custodita a casa della trentottenne – di professione parrucchiera, incensurata e insospettabile -, in cambio del pagamento di 80 euro mensili, una sorta di “canone di affitto”.