Grande attesa per “Stregherie”, il ciclo di incontri sulla scalinata di via Porto organizzati dalle Vecchie Segherie Mastrototaro, che animerà la città di Bisceglie per tutto giugno ospitando, come ogni anno, i finalisti del prestigioso Premio Strega.
Ad aprire le serate d’autore stasera, 20 giugno Mario Natangelo, vignettista satirico conosciuto per l’umorismo feroce e spesso al centro di polemiche per i suoi disegni: presenterà “Cenere“, libro in cui si mescolano ironia e il racconto doloroso della perdita di una persona cara.
Con lui in dialogo Davide Sette, evento in collaborazione con Bicomix e Associazione URCA.
“Non c’è niente di più comico dell’infelicità” scriveva Samuel Beckett e in questo racconto Natangelo lo dimostra trasformando la sua infelicità nella più divertente, spietata, tragica delle poesie. E dimostrandoci che, davvero, il riso è la migliore cura per un cuore che sanguina. Si può scherzare su uno dei lutti più atroci, quello per un genitore? All’indomani della morte della madre, Natangelo rivolge le armi dell’ironia verso se stesso e inizia a pubblicare online un diario a fumetti. Disegna, vuole raccontare, prova a condividere il suo dolore una vignetta alla volta, una tavola alla volta. Ne emergono frammenti che viaggiano avanti e indietro nel tempo, un racconto dolce e doloroso, intimo e quotidiano, che – non rinunciando al sarcasmo e alla comicità – analizza la perdita e la mancanza. Intanto, la sua vita lavorativa viene travolta da un grottesco processo politico che si intreccia al dramma personale in una spassosa girandola tragica
Nei suoi “appunti da un lutto”, l’autore risponde in qualche modo alla domanda ‘e se fosse morto un tuo familiare? Ci avresti fatto una vignetta?’, tratteggiando un momento buio della vita con l’umorismo più vero e amaro.
Per questo e tutti gli incontri di Stregherie l’ingresso è libero e gratuito dalle ore 20.30.