Amorhouse sbarca in Australia! Il noto DJ e Producer biscegliese Nicola Amoruso sarà protagonista di un doppio e prestigioso evento di caratura internazionale il prossimo 3 dicembre a Sydney.

“Dopo due anni di collaborazione e tre dischi prodotti e rilasciati sulla Motive Records (Australia), con il mio socio e partner di produzioni Tonix – esordisce Amoruso – apprezzati e supportati da molti artisti della scena internazionale come Sam Divine della Defected e Mark Knight della Toolroom, gli australiani della Motive Records, proprietari dell’agenzia di eventi e festival internazionali “One Hit Agency”, hanno avuto il piacere di invitarmi il prossimo 3 dicembre a mettere musica durante due eventi che avranno luogo a Sydney”.

Il pomeriggio Amoruso parteciperà al Sunset Boat Party, Glass Island, (dove fanno esibire tutti gli artisti dj producer che poi ospitano di sera nei club) che passa per i punti e monumenti più importanti di Sydney. Alla sera invece il DJ biscegliese sarà protagonista all’Ivy Pool Bar Sydney, uno dei club più noti della metropoli australiana, dove durante il mese di dicembre si esibiranno, oltre ad Amorhouse, pilastri dell’house music come: Mike Dunn, Spiller, Doorly, Josh Butler, Austin Ato e dove il 31 Dicembre si esibirà il famosissimo dj producer Mousse T., noto anche per aver diretto l’orchestra di Sanremo durante la performance di Gianni Morandi.

L’Australia segna un nuovo importante momento per la carriera di Nicola Amoruso, già protagonista in molti club oltre confine ad esempio a Miami, Parigi, Ibiza, Amsterdam, Dubrovnik, Anversa, solo per citarne alcuni. “Questo per me è un traguardo importante perchè dopo aver avuto la possibilità di mettere musica un pò ovunque in tutto il mondo e dopo aver assaporato una sorta di ricca internazionalità durante il 2019 esibendomi anche al Womb di Tokyo, La Dolcevita di Sharm El Sheik ed in Croazia all’interno di vari club e Festival – conclude – riparto con grande entusiasmo e voglia di fare dopo due anni di stop e restrizioni varie, con l’augurio che nel 2023 si possa fare ancora meglio”.