Si conclude con Antonella Cilento il ricco palinsesto di eventi che ha animato le Vecchie Segherie Mastrototaro nel mese di ottobre.
Questa sera, alle ore 19, l’autrice napoletana presenterà il suo ultimo libro dal titolo “La babilonese” (Bompiani). La memoria è il filo conduttore delle storie che s’intrecciano in quest’opera, che vede come protagonista Libbali, giovane sposa trascurata dal sovrano Assurbanipal, che si vendica di lei quando scopre la sua relazione clandestina con lo schiavo ebreo Avhiram.
Quando Libbali fugge con la figlia avuta dallo schiavo, la narrazione, ambientataprima nella Ninive del IV secolo a.C., ci porta a seguire le tracce della protagonista in vesti, tempi e contesti differenti. La ritroviamo prima a Cipro, dopo nella Napoli del 1655 e, in seguito, del 1881. Infine, il libro raggiunge la Napoli dei giorni nostri, dove una coppia ha fondato una ditta specializzata nel recupero della memoria di vari apparecchi, la cosiddetta White Chamber. In questo vertiginoso romanzo di romanzi ciascun personaggio ha un immenso dolore e un amore ardente da attraversare, e dunque da narrare.
Secondo appuntamento della rassegna letteraria “Loro di Napoli”, iniziata con Giancarlo Piacci e organizzata dalla libreria insieme all’associazione culturale Linea d’onda, quello con Antonella Cilento ha tutte le premesse per essere un incontro ricco di curiosità e spunti di riflessione, in linea con lo stile dell’autrice, che ha fondato “Lalineascritta”, tra le prime scuole di scrittura creativa in Italia.
Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con il Circolo dei Lettori, ci saranno delle letture a cura di Nunzia Antonino.