Arriva il primo appuntamento del progetto “Aprite gli occhi” ideato dal Fai e dallAssociazione 21, domenica 27 settembre, a partire dalle 19:30, per promuovere la valorizzazione della chiesa di santa Margherita a Bisceglie.
“Aprite gli occhi” è un vero e proprio invito ai cittadini affinché vengano riconosciuti i beni artistici e culturali della nostra città e non dimenticati. Insieme agli ospiti Irene Frisari, guida turistica biscegliese, Stefania Sciancalepore, graphic designer, e il professor Biagio Salvemini, storico dell’Università di Bari, primo passo del progetto sarà ripercorrere la storia della chiesa e dei suoi arredi, e incentivare il riutilizzo dei beni culturali per la collettività. “Troppo spesso siamo ciechi davanti ai tesori nascosti tra le mura di casa nostra. Il nostro obiettivo è accendere un faro, luminoso e duraturo”, spiegano, infatti, il Comitato Fai Bat e l’Associazione 21.
Nel corso della serata ci sarà, inoltre, la possibilità di ammirare la mostra fotografica “21 passi per Bisceglie”, che accoglie più di 300 scatti di cittadini biscegliesi che hanno partecipato durante il lockdown all’iniziativa lanciata sui social dall’associazione: “Le fotografie che le persone hanno condiviso con noi – sottolinea Elisabetta Valente, tra i fondatori – raccontano di una Bisceglie bella, bellissima nei suoi scorci, nelle sue storie, nei suoi dettagli. Così bella che abbiamo trasformato le foto in cartoline, così ognuno potrà portare a casa, e magari spedire ad un amico lontano, un pezzo di mostra, un pezzo della nostra città”.
L’evento si terrà nel rispetto delle normative anti-covid vigenti: è obbligatorio l’ingresso con mascherina e misurazione della temperatura.