Alla fine solo tre band su cinque hanno conquistato la finale regionale dell’Avis Music Contest, i Pan Island Project, gli Aftershock ed i Cardea ma nella serata di ieri tutti i partecipanti al contest hanno contribuito a dar vita ad un energico ed entusiasmante spettacolo di musica. La tappa biscegliese dell’Avis Music Contest, svoltasi ieri al Teatro Mediterraneo,è stata un perfetto connubio tra musica, viver bene, mangiar sano e promozione dei prodotti tipici della nostra terra pugliese. Ben allestiti ed interessanti gli stand ricchi di prodotti tipici che hanno fatto da cornice all’evento, oltre al buon cibo negli stand si parlava dell’importanza del mangiar bene per vivere meglio ed ovviamente dell’importanza del donare il sangue.
Regina della serata, condotta brillantemente dal giornalista Mino Dell’Orco, è stata chiaramente la musica, le cinque band emergenti che si sono alternate sul palco hanno dato vita ad un ottimo spettacolo che ha saputo intrattenere e coinvolgere un pubblico decisamente eterogeneo.
Ad aprire la serata con un sentito omaggio al bluesman napoletano Pino Daniele sono stati i Kekkosa & Friends, la band acustica tranese si è poi cimentata anche nell’esibizione di un suo inedito. Tecnicamente sono molto preparati magari in futuro sarebbe bello se si dedicassero di più alla scrittura di brani inediti. A seguire è salita sul palco un’altra band tranese, gli Aftershock di genere totalmente diverso rispetto ai Kekkosa. Il loro è un rock energico ed allo stesso tempo molto orecchiabile, sono molto giovani e un po’ si vede ma hanno tutto il tempo per crescere e per trovare una loro identità chiara e definita. A metà serata è arrivato il turno dei Pan Island Project, band biscegliese che si può dire ormai d’esperienza. Recentemente i Pan Island hanno presentato il loro nuovo EP “Troppo strani troppo eterogenei”, non poteva esserci titolo migliore. Questa band sfugge a qualsiasi classificazione di genere, sul palco sono sempre a loro agio, sono musicisti molto preparati tecnicamente e le loro esibizioni sono sempre curate in ogni dettaglio. E’ davvero difficile descrivere la loro musica, più semplicemente vi consigliamo di ascoltarla. Dopo l’ottima esibizione dei Pan Island Project sono saliti sul palco del Teatro Mediterraneo di Bisceglie gli Equilibrio Precario, la band più rock tra quelle presenti nella serata. Il sound duro e graffiante del trio molfettese-biscegliese sorregge ottimi arrangiamenti ricchi di spunti interessanti, qualche inconveniente tecnico ha un po’ penalizzato la loro esibizione ma i tre ragazzi hanno saputo comunque arrivare in fondo senza grossi problemi. In chiusura di serata si sono esibiti i Cardea, trio indie-rock barese. Il loro è un sound molto curato nell’ambito del genere, fanno un buon uso dell’effettistica e i loro inediti mostrano una certa maturità dal punto di vista compositivo. Una band a cui forse manca solo un po’ di sicurezza per star meglio sul palco.
Un compito non facile quello della giuria composta d Ruggero Fiore (Presidente AVIS Puglia), Raffaele Raguso (coordinatore Giovani AVIS Puglia), Patrizia Ventura (vicepresidente AVIS Bisceglie) e Gabriele Caruolo (giornalista di Bisceglie24 e musicista), tutte le band hanno dimostrato di essere capaci tecnicamente e di avere anche ottime doti compositive. Come detto in apertura a conquistare l’accesso alla finale dell’Avis Music Contest sono stati i Pan Island Project, gli After Shock ed i Cardea. Le band selezionate concorreranno il prossimo 26 settembre a Mola di Bari per la finale regionale del contest, in palio un buono di 1000 euro per acquistare strumentazione o per incidere una demo, inoltre la band vincitrice guadagnerà l’accesso all’esibizione presso l’Expo di Milano nel contesto dell’evento “nutriamo il pianeta, nutriamo la vita” organizzato da Avis per Expo.
Qui di seguito ecco alcuni scatti fotografici della serata di ieri.
