Si può cercare di resistere, di allontanarlo, di starne alla larga. Ma tutto, alla fine, risulterà inutile. Sarà sempre e comunque l’amore a vincere. A trionfare e a farci sventolare bandiera bianca col sorriso sulle labbra, con l’animo sollevato, col cuore gonfio.
E’ questo ciò che Giancarlo Attolico, direttore artistico e regista della Compagnia BinarioZero, ha portato sul palco del Teatro Garibaldi di Bisceglie con “Reduci – Le strane meccaniche del cuore” giovedì 7 giugno.
Non basta un cuore metallico, algido come quello del protagonista, il piccolo Jack (Massimo Baldini) e che si innamora della graziosa e gentile Miss Acacia (Francesca Capurso). Non conta la meccanicità del suo cuore. Conta sentirlo battere al solo pensiero dell’amata.
In una fredda atmosfera tra tristezza e indifferenza, tra lusso e povertà, si ritaglia prepotentemente lo spazio da protagonista lui, l’amore. Che sfonda, fa straripare, sconfina, valica, supera e vince. E davanti a lui tutti non possono che arrendersi. Ma con una resa non di chi ammette la propria mesta sconfitta, ma di chi concede l’onore della vittoria all’altro, all’amore per l’appunto.
Straordinari, profondi, brillanti tutti gli interpreti del lavoro artistico-teatrale di Attolico, interpreti di tutte le età. Menzione eccezionale per l’esilarante performance per Edoardo Consiglio e Marco Maenza. L’arte e l’amore, infatti, come già ricordato, valicano, superano ogni difficoltà. Apertura e chiusura della rappresentazione sono state affidate a Silvia De Luca e Alessandro Pansini, anche loro in cerca d’amore. Amore che vince anche in questo caso.
Ad Attolico va, ancora una volta, riconosciuta grande capacità di portare sul palco l’intimità nascosta, l’umanità vera, il sentimento nobile che alberga anche nel più gelido degli uomini. Il suo stile mai banale, studiato ma sempre naturale, autentico, riesce a fare centro ogni volta. Non per gli applausi scroscianti del suo pubblico. Ma per i moti, i meravigliosi moti interiori che genera la sua arte nel cuore, nell’anima, negli occhi di chi assiste ai suoi capolavori.
Presenti in sala l’Arcivescovo Mons. Leonardo D’Ascenzio e il vicario zonale Mons. Franco Lorusso. Lo spettacolo è stato patrocinato dalla Città di Bisceglie e si è avvalso della collaborazione del Sistema Garibaldi diretto da Carlo Bruni.
Si replica stasera, 8 giugno, alle 21 al Garibaldi di Bisceglie. Infoline: 3406089347.