Conto alla rovescia per la  nuova stagione teatrale della compagnia teatrale BinarioZero -lavori in corso-, riparte rimettendo in scena lo spettacolo che a fine giugno ha ottenuto il sold out con tre spettacoli: domenica 18 settembre ore 18,30 e 21.15 e lunedì 19 settembre ore 21.15 al Teatro Don Luigi Sturzo (via Pozzo Marrone) si aprirà nuovamente il sipario e la stagione teatrale che si preannuncia scoppiettante, non solo per l’attenzione ai bimbi e ai ragazzi con i laboratori teatrali, le attività nelle scuole, il debutto dei lavori teatrali pre-pandemia, animazioni di feste di compleanno e il campo teatrale 2023.

Apertura con Femminile37 scritta e diretta da Giancarlo Attolico patrocinata dalla città di Bisceglie. Il capotreno Attolico tiene a ringraziare il sindaco Angelantonio Angarano, l’assessore alla cultura Loredana Bianco e tutti i sostenitori per questa ennesima sfida.

Ritiro inviti presso la sede della compagnia in via Pendio Misericordia n. 22 tutti i giorni dalle 19 alle 20.30. Info al 3280188301.

Trama

Una mattina d’estate. Fa molto caldo, solo le cicale cantano. L’azione si svolge al femminile37 ma cos’è? Un non luogo, un padiglione di un manicomio di sole donne. I giorni nel femminile37 sembrano tutti uguali, i pensieri finiscono per aggrovigliarsi, si fissano e si ripetono… ripetutamente. Un luogo che ti trasforma, ti cambia se non sei forte. Riecheggia una sola frase in quell’enorme stanzone: nella guerra dei numeri, siamo solo dei numeri. Le storie di queste donne si intrecciano e si ritrovano dinanzi un dirupo, un burrone, un vuoto il corto circuito delle loro vite è in bilico da sempre, neppure la terapia dell’ipocrisia può salvarle. Lo spettatore si ritroverà al centro di questo vortice e in base a come lo guarderà giudicherà ogni donna “santa” o “puttana” e forse ne comprenderà la sua essenza più vera. Per comprendere bisogna vedere, ascoltare, toccare. Credevano che rinchiudendole, si sarebbero messi al riparo dalle loro fottute certezze, paure. E se fossero loro quelli folli? L’unico momento in cui si sentono vive? Quando cantano, recitano, ballano, la tristezza durerà per sempre? Sognano, un campo di grano in una mattina d’estate.www.compagniabinariozero.it