Che si tratti di uno spettacolo di successo lo sappiamo già ampiamente bene, ne abbiamo già parlato lo scorso 20 giugno all’indomani della ‘prima’ di “Calcinculo nel Paese dei Balocchi”.
Ma, dopo il rinvio dovuto a cause di forza maggiore (dicembre 2014), la Compagnia BinarioZero, diretta da Giancarlo Attolico, ripropone il lavoro socio-teatrale con pochi ma interssantissimi innesti nel copione.
Domenica 25 gennaio, ore 18, al Teatro “G. Garibaldi” quanti non hanno avuto modo di assistere allo spettacolo di giugno 2014 possono adesso rifarsi e godersi uno spettacolo che traccia in maniera analitica il ritratto della società moderna sempre più distratta da profitto e ipocrisie e poco, quasi per nulla attenta ai rapporti umani, quelli squisiti, autentici, che nulla pretendono, ma molto concedono in termini affettivi.
Non certo un sarcasmo facile e spensierato quello pensato da Attolico, ma che lascia l’amaro in bocca proprio perché lo spettatore si vede fedelmente specchiato in una realtà che gli appartiene. Un lavoro che cambia lo spettatore, cambia prospettive, che cambia modo di agire e di interagire con l’Altro.
Tra gli interpreti: Francesco Di Benedetto, Emilio Consiglio, Alessandro Pansini,Girolamo Pedone, Vito Celestino, Samuele Sgherza, Gabriele Di Leo, Miriam Ferrante, Mauro Pedone, Giuseppe Misino, Nicolò Provino, Letizia Leccia, Giulia Cividini, Domenico Ricchiuti, Eva Fontana, Lillo Carlucci, Michelangelo Camero, Alessandro Romanelli, Federica Cividini, Antonio Lopopolo, Martina Valente, Simona Maenza, Maristella Lupone, Giuseppe Todisco, Francesco Dell’Olio, Chiara Damiani, Bianca Ricchiuti, Mauro Lopolito, Noemi Sgherza, Francesco Musci, Giustina Sasso, Simone Pacucci Marina Rosa Ricchiuti, Ludovica Misino.