Un lungo viaggio negli ultimi 70 anni della politica italiana, un percorso che parte da De Gasperi e finisce ai giorni nostri con Lega e Movimento Cinquestelle. Un’analisi attenta delle tante tribù politiche che hanno attraversato il nostro paese: democristiani, comunisti, leghisti, socialisti craxiani e non craxiani, postfascisti e berluscones. Questo in breve è il libro “Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua” scritto dal giornalista di Repubblica Filippo Ceccarelli.

Nella suggestiva cornice delle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie, definite dallo stesso Ceccarelli come “una cattedrale del libro”, il giornalista di Repubblica ha dialogato con il collega Goffredo De Marchis e l’onorevole Francesco Boccia presentando al pubblico del Mondadori Bookstore la sua opera.

 Ceccarelli ha messo a nudo le ritualità, i personaggi, i luoghi che hanno caratterizzato la storia recente del bel paese. Un processo di scrittura che conduce alla smitizzazione vera e propria del concetto di potere.

L’imponente lavoro archivistico di Ceccarelli, 334 raccoglitori e 1500 cartelle pari ad un torre di documenti di circa 45 metri, sembra voler quindi lasciare un messaggio ben chiaro a tutti i lettori: “quello che oggi accade è frutto di ciò che è stato fatto negli ultimi 70 anni