Eleonora Mazzoni arriva a Bisceglie con due appuntamenti per presentare “Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni”, edito da Einaudi.
Il lavoro della Mazzoni, uscito nell’aprile del 2023, sarà raccontato mercoledì 14 febbraio alle ore 17.30 alla biblioteca l’Isola che non c’è all’interno del complesso Don Uva. Giovedì 15 febbraio, invece, alle ore 11.00 al Liceo “da Vinci”.
Siamo veramente sicuri che Alessandro Manzoni assomigliasse a quell’uomo perennemente di mezz’età, dallo sguardo grave e mesto, come nel celebre ritratto di Hayez, che lo ha reso inviso a una marea di studenti? Leggendo con attenzione le milleottocento lettere che ci ha lasciato e le testimonianze o i ricordi di familiari e amici, l’impressione è del tutto diversa. Affabile conversatore, all’avanguardia su tutto, brillante, ironico, capace di non prendersi troppo sul serio, anche una volta diventato famoso, da giovane fu ribelle e libertino, rimanendo focoso per tutta la vita. Anche la sua tanto discussa conversione non lo trasformò in un bigotto baciapile. Tutt’altro. La religione, impastandosi con l’illuminismo in cui era cresciuto, slatentizzò le sue crisi di nervi, fu sempre lotta inquieta, mai facile consolazione, e lo spinse all’azione politica.