Il 2015 è stato designato dall’UNESCO Anno Internazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce e proprio per questo il Club UNESCO di Bisceglie, guidato dalla Presidente Pina Catino, ha realizzato il programma “Fari dell’Adriatico” con l’obiettivo di far conoscere a tutti gli studenti di ogni ordine e grado, attraverso visite guidate nei giorni 14 e 15 aprile, i fari a noi più vicini di Barletta e Molfetta, utilizzati per guidare i naviganti durante la notte.
Mercoledì 22 aprile, Giornata Mondiale della Terra, verrà presentato presso il Teatro Mediterraneo del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, alle 11, in collaborazione col Circolo dei Lettori-Presidi del libro di Bisceglie, il nuovo libro “Luci dall’Adriatico – Fari fra due sponde” della giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Enrica Simonetti. La stessa autrice parteciperà alla presentazione del libro curata dall’ Ammiraglio Francesco Paolo Tarantino.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico del liceo “Leonardo da Vinci” Giambattista Colangelo e del Sindaco Francesco Spina, introdurranno la presentazione Rosa Leuci, Presidente del Circolo dei Lettori e Pina Catino, Presidente del Club UNESCO di Bisceglie.
In un viaggio inusuale tra le coste adriatiche, partito da Santa Maria di Leuca, punta meridionale della Puglia, l’autrice racconta, procedendo da una sponda all’altra del mare, l’affascinante storia dei fari dell’Adriatico. Non solo incroci geografici: per Enrica Simonetti viaggiare tra i fari significa esplorare vicende storiche umane addentrandosi nel mondo della marineria, passando dalle sanguinose battaglie di un tempo alle emergenze ecologiche della nostra era.
Il programma “Fari dell’Adriatico”, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, dalla Regione Puglia e dalla Marina Militare Comando dei Fari e dei Segnalamenti Marittimi di Taranto, vedrà la partecipazione degli studenti del secondo circolo didattico “Prof. Arc. Caputi”, della Scuola Secondaria di primo grado “Riccardo Monterisi” e del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” con cui, da molti anni, il Club UNESCO collabora attraverso protocolli d’intesa. Numerosi i docenti e gli studenti soci del Club.