Questa sera, 22 novembre alle ore 19.00, le Vecchie Segherie Mastrototaro ospitano Felice Di Lernia che presenta Tieniti forte (Bordeaux edizioni) in un dialogo con Rosalba D’Addato, Matteo Losapio, Antonella De Silvio e le letture a cura di Agostino Riola, in collaborazione con Anpi, Pax Christi e Associazione 21

Dopo Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower) e Eppure il vento soffia ancora, Felice Di Lernia torna con un “viaggio al centro della famiglia”, un “giro della famiglia in quaranta brani”: intuizioni in presa diretta, pubbliche ammissioni, stralci di diario, trascrizioni di sogni, lettere che partono da un altrove assoluto, la vita privata dell’autore, e rimandano al sentire e al sapere di ciascuno e di ciascuna che legge, in una dinamica di rispecchiamenti nella quale è possibile perdersi. Con il suo registro autenticamente autobiografico, mai fine a se stesso, questo libro colmo di intimità si offre alla passione di molte e di molti per la riflessione sulla propria esistenza, tocca il sentire urgente di tante e di tanti, genera vortici di interrogativi, guardandosi bene dal risolverli.

Felice Di Lernia (1963), antropologo, dalla seconda metà degli anni Ottanta si occupa di famiglie e scritture autobiografiche in luoghi e situazioni di condivisione, accoglienza, cura e sofferenza. Con Maurizio Coletti ha curato nel 2019 l’edizione italiana di Tra segreto e vergogna: la violenza filio-parentale di Roberto Pereira e nel 2018, con Mauro Croce, ha curato l’edizione italiana di Psicologia della liberazione di Ignacio Martin-Baró. Sempre per Bordeaux ha pubblicato Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower) (2015) e Eppure il vento soffia ancora (2018).

Appuntamento ad ingresso gratuito per informazioni per informazioni 0808091021 e info@vecchiesegherie.it