“Turbinii Danzanti”: è questo il nome del terzo appuntamento del Festival Aetas organizzato da Artevives aps con il contributo di Fondazione Puglia e il patrocinio della Città di Bisceglie. Palazzo Vives Frisari (via Ottavio Tupputi n. 13 a Bisceglie) ospiterà l’evento nei giorni sabato 23 e domenica 24 marzo alle 19:00.
In Turbinii Danzanti la danza incontrerà la grazia speciale dei giovanissimi danzatori dell’associazione Contesto Lab provenienti da Bisceglie, Trani e Ruvo di Puglia per dar vita ad un evento di forte impatto emotivo, impreziosito dalla musica dal vivo di Sergio Altamura e dalla meravigliosa cornice di Palazzo Vives Frisari.
Si assisterà alla messa in pratica di performance basate su sensibilità ed emotività condotte da Giulio De Leo, direttore artistico della Compagnia Menhir Danza, e da Erika Guastamacchia, storica interprete con una lunga serie di collaborazioni internazionali alle spalle. Gesti semplici, densi di mistero e silenzio, un silenzio protetto dalle sonorità raffinate di Sergio Altamura, musicista di origini pugliesi la cui ricerca musicale si muove dalle sonorità acustiche della chitarra verso l’elettronica in un mix imprevedibile e poetico.
L’iniziativa vuol rimarcare la rilevanza della pratica della danza capace di strutturare la relazione fra i soggetti coinvolti al di là di ogni solo apparente limite. Un’arte che, anzi, riconsidera quei limiti come una risorsa straordinaria, come un’inedita possibilità espressiva e comunicativa. “Accogliere questa opportunità – sostengono gli organizzatori e ideatori del percorso – significa mettere in gioco la ‘differenza’ come occasione di dialogo sociale, ma soprattutto, per i soggetti coinvolti, riconsiderare attivamente le proprie capacità e trovare pubblicamente accolta la propria ‘speciale’ sensibilità”.