Il biscegliese Francesco Sinigaglia, dopo l’anteprima dello scorso maggio al Salone Internazionale del libro di Torino, presenta la sua ultima produzione scientifica dal titolo All the world is a stage. Teatro e metateatro in Hamlet di William Shakespeare, in libreria per la casa editrice TraLeRighe.
Il saggio è risultato tra i vincitori del Premio Nabokov 2023 presso il Teatro Comunale di Novoli e si appresta a partecipare al Terracina Book Festival. L’autore, Presidente e direttore artistico della CompagniAurea, ha spiegato: «Sono felice di poter comunicare l’uscita del libro All the world is a stage per la casa editrice TraLeRighe che ha creduto nel progetto di diffusione della cultura teatrale. Il volume si preoccupa di indagare il personaggio di Amleto in rapporto al teatro di regia».
Il libro – Che non sia Shakespeare, attraverso le parole e le azioni di Amleto, a porre i cardini per la costruzione del teatro di regia e a configurarsi come suo iniziatore? In All the world is a stage. Teatro e metateatro in Hamlet di W. Shakespeare si tenta di dare ordine e risposta alla complessa domanda sul metateatro shakespeariano, concernente natura e fortuna, a partire dalle parole che Amleto rivolge ai comici giunti a corte per alleviare il mal d’animo del protagonista, oppresso dal peso della scomparsa prematura del padre. L’analisi si dispiega con un approccio che tiene conto della concezione che affida ad Amleto l’incarico di regista ante litteram, suggerendo riferimenti agli attori, scandagliando l’animo dei personaggi, tagliando, aggiungendo e interpolando i testi del metateatro.