In occasione della Giornata Mondiale della lotta al bullismo e al cyberbullismo, che cade, come ogni anno, il 7 febbraio, il giovane artista biscegliese Giuseppe De Candia ha deciso di dedicare il suo nuovo singolo, “Armati & Salvati” ad una persona speciale: Michele Ruffino, vittima di bullismo e suicida a soli 17 anni, la cui famiglia ha fondato l’associazione “Miky Boys”.
“Il bullismo è un crimine, è una violenza: di bullismo non si può e non si deve morire. Ho deciso di scrivere una canzone che possa parlare a chi, come Michele, si trova davanti al bullismo e sente di non avere le armi per combatterlo”, commenta il cantante sui social, annunciando così l’uscita del nuovo brano su Spotify e YouTube.
Dopo il successo delle sue precedenti canzoni, arriva un brano con un significato nuovo, capace di arrivare ai giovani tramite le proprie parole e far sentire loro che non sono soli: De Candia lo descrive come “un invito ad armarsi di coraggio, a trovare dentro di sé la forza di reagire, ma anche a chiedere aiuto quando è necessario”.
Da sempre, infatti, la musica è il linguaggio espressivo dei giovani per eccellenza; è un mezzo tramite il quale si comunica, si raggiunge anche chi è lontano: essa arriva, oggi, ad essere un’arma per essere più forti nella lotta contro il bullismo, nella consapevolezza di poter vincere questa battaglia, uniti.