Il prossimo giovedì 10 marzo, alle ore 19.00, presso il Teatro Don Luigi Sturzo, Vesparossa presenta un incontro letterario dedicato al doloroso ricordo del genocidio armeno del 1915, con la presentazione del libro Il richiamo del sangue, a cura di Kegham Jamil Boloyan, professore dell’Università degli Studi del Salento e Presidente del Centro Studi di Orientalistica di Bari.
Il richiamo del sangue è la prima traduzione in lingua italiana del racconto biografico di Aghavni Boghosian, sopravvissuta al raccapricciante genocidio degli armeni delle province orientali della Turchia. Una storia di sofferenza e paura, ma anche di forza e rivalsa, raccontando gli anni della ricostruzione successivi al periodo della paura. Prima ancora di Hitler e Stalin si scriveva una delle pagine più vergognose della storia umana, spesso sconosciuta ai più e dimenticata soprattutto dalle generazioni più giovani. Questo incontro vuole tenere vivo il ricordo delle vittime e far conoscere, attraverso la storia di chi ha vissuto quella tragedia in prima persona, le crudeltà di cui è capace la razza umana.
Dialogherà con l’autore il prof. Cosa Cafueri, presidente del Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari.