Sabato 22 agosto si è svolta in Piazza Tre Santi la cerimonia di premiazione del concorso di arti visive indetto dall’AIDO con la collaborazione del Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, durato circa un mese e che ha visto esposte nelle vetrine di Via Moro e Via XXIV maggio circa 35 opere di venti artisti biscegliesi e non. 

L’apertura della serata, condotta con brio ed eleganza da Daniela Rubini, è stata affidata alla maestria del tastierista Roberto Fasciano e della giovanissima violinista Claudia Fasciano, che hanno scelto Offenbach, Agrell, Moszkowski, Dvorak e Elgar per gli intermezzi musicali che si sono alternati alle poesie sul tema donazione declamate da Demetrio Rigante, Natale Buonarrota, Nicola Ambrosino e Pasquale Consiglio. A Nunzia Antonino è spettato invece il compito di introdurre il tema cardine della serata, quello della donazione degli organi, coinvolgendo gli spettatori. L’attrice biscegliese ha scelto un brano del filosofo Galimberti sui dubbi e le remore psicologiche sottese alla decisione di sottoscrivere la volontà di donare e ha concluso il suo intervento con i versi di Brecht: un invito ad impegnarsi personalmente per dare un senso alla propria vita e rendere la società aperta all’amore. La Presidente AIDO Bisceglie Marisa Cioce e il Direttore del Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi Antonio Musci hanno presentato le finalità delle due associazioni e i criteri utilizzati nella scelta dei vincitori, nonché l’invito a farsi volontari dell’AIDO.

Nel suo saluto il sindaco Angelantonio Angarano, accompagnato dall’assessora Loredana Acquaviva, ha sottolineato tra l’altro come abbia potuto constatare la generosità dei Biscegliesi a “donare” per aiutare i cittadini più in difficoltà proprio nel periodo di lockdown. La storica dell’arte Margherita Pasquale, attingendo alla sua vasta cultura, ha fatto riferimento a testi di letteratura e ad opere pittoriche, presenti a Bisceglie e in Italia, per dissertare sul tema della donazione.

Ecco la lista completa dei vincitori, con la motivazione espressa dalla giuria di esperti, Antonio Musci, Domenico Velletri, Alessandro De Leo e Davide Sette ai vincitori del primo premio:

PREMIO PITTURA.1 premio: ALESSIA ARUANNO con l’opera “il filo della speranza”. 2 premio: BARBARA SIMONE con l’opera “Paradise”. 3 premio: SIMONETTA SQUICCIMARRO con l’opera “Il dono”. Motivazione del primo premio: Alessia ha vinto il primo premio per aver saputo coniugare un linguaggio originale ed innovativo ad un’ottima tecnica nell’esecuzione dell’opera.

PREMIO FOTOGRAFIA. 1premio: LILIANA SALERNO con l’opera “Fertilità”. 2 premio: STEFANIA MARZOCCA con l’opera “L’essenzialità nel bene”. 3 premio: LUCIANA BELSITO con  l’opera “Tak Bat = Dare e ricevere”. Motivazione del primo premio: Liliana ha vinto il primo premio per il coraggio di uno sguardo non convenzionale su un tema delicato quale la donazione di organi.

PREMIO DISEGNO E GRAFICA DIGITALE. 1 premio: BRUNA VALENTE con l’opera “Con il cuore in mano”. 2 premio: Leonardo Pinnelli con l’opera “Volti e risVolti”. 3 premio: VITANTONIO STEFANACHI con l’opera “Viso di donna” Motivazione del primo premio: Bruna ha vinto il primo premio per la versatilità nel sapiente utilizzo di tecniche differenti (dal disegno all’illustrazione digitale) nonostante la sua giovane età. Una menzione anche alla più piccola dei partecipanti ANTONELLA ABASCIA’, di otto anni,  che ha voluto manifestare con un disegno il proprio sentire in tema di donazione.

PREMIO SCULTURA.ANGELO PASCULLI per l’opera “Pasku”. Angelo ha vinto il premio per la capacità di far tesoro di un materiale naturale donato dal mare riutilizzandolo in maniera originale e coniugando arte e design. Tutti i concorrenti hanno ricevuto l’attestato di partecipazione ed un libro di autori biscegliesi.