È andato in scena domenica 29 maggio, presso il Politeama Italia di Bisceglie, lo spettacolo tratto dall’omonima opera di Federico Garcia Lorca, Nozze di Sangue per la regia e adattamento di Gianluigi Belsito e sotto la direzione musicale di Vanna Sasso. La messinscena, portata in un luogo e un tempo non identificati, ha attinto al linguaggio espressionista del poeta andaluso ed è stata contaminata dall’utilizzo di canzoni di musica leggera italiana, con brani di Elisa, Maneskin, Giorgia, Massimo Ranieri, Mahmood, Le Vibrazioni, Francesca Michielin, Madame e un omaggio a Raffaella Carrà.
La Madre, ricca possidente a cui sono stati uccisi il marito e un figlio in una faida, si sta preparando al matrimonio dell’altro figlio prossimo, promesso sposo ad una giovane e bella contadina, fidanzata fino a qualche anno prima con Leonardo, primogenito della famiglia rivale. Le nozze avranno luogo ma con un finale drammatico, complici un bosco nebbioso, la Luna che illumina l’ardire degli amanti e una Mendicante che cela le sembianze della Morte.
La regia di Belsito utilizza pochi elementi scenografici – semplicemente otto sgabelli dipinti di nero su una scena che muta le sue ambientazioni a seconda della loro disposizione – e ricorre ad un simbolismo basato innanzitutto sui colori: l’ingenuo candore del bianco, la fosca passione del rosso, il luttuoso imperversare del nero, sempre più incombente, con l’intero palcoscenico ricoperto da un enorme drappo che ora è il peccaminoso lenzuolo dei due amanti, ora è il fiume color della pece che attraversa il bosco, ora è l’ala sfrontata della morte, ora è il fresco sudario che avvolge l’amore sacrificato.
In scena si sono esibiti: Daniela Belsito (la Prima Vicina), Michelangelo Camero (Leonardo), Wilma De Feudis (la Sorella), Maria Giulia Dell’Olio (la Madre della Sposa), Nadia Di Liddo (la Domestica), Lucia Favuzzi (la Moglie), Cindy Gjergji (la Sposa), Marco Jacopo Montaruli (lo Sposo), Isa Papagni (la Madre), Silvia Piazzolla (la Luna), Antonio Quercia (il Poeta), Marta Ranieri (la Seconda Vicina), Chiara Scarcelli (la Suocera), Girolamo Spagnoletti (il Padre della Sposa), Sabrina Squeo (la Ragazza), Sonia Storelli (la Mendicante).