Emir Kusturica ha fatto visita ieri pomeriggio al laboratorio urbano di Palazzo Tupputi. L’evento era previsto in contemporanea con l’inaugurazione dell’evento del laboratorio e della mostra fotografica allestita in onore dei 20 anni dall’uscita nelle sale del celebre film “Underground”. Venerdi però uno sciopero aereo aveva lasciato il regista nel suo paese. Per la gioia degli appassionati di cinema biscegliesi e non solo, Kusturica ha mantenuto fede alla sua parola e nonostante i suoi impegni musicali previsti a Novoli in serata ha fatto tappa a Bisceglie per dar vita ad un’animata conferenza nelle stanza del laboratorio gestito dal cineclub Canudo e dalla fondazione Solares di Parma. Tanti gli argomenti toccati dal regista nel corso dell’evento, dalla genesi di “Underground”, passando per il racconto della guerra Jugoslava, sino a giungere ad un discorso più ampio su come è cambiato il cinema in questi ultimi anni. Immancabile la domanda sul cinema italiano e l’omaggio spassionato del regista al maestro Fellini. Kusturica non ha tralasciato neanche diversi divertenti aneddoti da red carpet. Intervenuto all’evento anche il sindaco Spina che ha colto l’occasione per ringraziare il regista per la sua presenza nella città del Dolmen.
Dopo la piacevolissima chiacchierata Kusturica è scappato via non prima di ricevere l’invito di Antonio Musci per tornar presto a far visita al Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi.