Si chiama “Lontane ma vicine” l’ultimo successo cinematografico che vede come protagonista la biscegliese Rossella Di Liddo.
Il lavoro, regia di Massimiliano Tedeschi, vede la Di Liddo protagonista nella doppia veste di attrice e coautrice. “L’idea nasce dalla tesi di laurea di mia figlia”, esordisce l’attrice biscegliese, “e affronta diverse tematiche relative all’immigrazione. La trama, che ha come sfondo uno sbarco di migranti dall’Africa, racconta la storia di due donne dal destino inconsciamente incrociato: amore, amicizia, malattia e solidarietà, temi di grande attualità che si interconnettono fino ad arrivare all’epilogo avvincente”. “Lontane ma vicine” ha riscosso subito grande successo ricevendo il premio di miglior film in una kermesse a Kolkata in India con numerosi altri riconoscimenti in Italia ed all’estero.
Per Rossella Di Liddo una ulteriore conferma dopo il successo di “Laura un anno dopo”, film sempre con Tedeschi alla regia, che ha visto l’attrice vincere il premio come miglior attrice al Christian Film Festival, evento cinematografico con sede a Newport negli Stati Uniti.
Un momento brillante per la Di Liddo che dopo gli studi di ragioneria a Bisceglie ed il titolo si assistente sociale conseguito a Udine, ha coltivato la passione per il cinema sino a superare brillantemente a Roma il provino per l’Accademia del Cinema nel 2017. L’esordio sul set con il primo lavoro “Un regalo extra” regia di Giuseppe Ferlito, poi tanti lavori di qualità sino a “Siete in salvo” con la regia di Pupi Avati per una carriera che le riserva nell’immadiato futuro la partecipazione a fiction nella Capitale.